Come per gli esseri umani, anche un cane timoroso potrebbe sviluppare paura verso persone, luoghi o oggetti.
Purtroppo il cani non hanno la capacità di superare la loro paura da soli, e si in loro potrebbe innescarsi una forte dualità per affrontarla: fuggire o difendersi.
Spetta a voi, proprietari di un cane pauroso, prendere in mano la situazione ed aiutarlo a superare la sua paura e a risolvere questo problema comportamentale.
Capire se il cane ha paura e agire subito
Un cane che ha paura avrà sempre una reazione controllo la causa che la scatena (persona, luogo o oggetto)Molti reagiscono dandosi alla fuga mentre altri aggredendo la causa.
I cani molto timidi in genere tendono a fuggire dalla situazione fisicamente, ma se in determinate circostanze non riescono a farlo (per esempio se sono tenuti al guinzaglio o confinati in un luogo), potrebbero adottare un comportamento aggressivo per natura.
Agire subito, di fronte ad una situazione di paura nei cani è di primaria importanza per il futuro.
Se ignorate la situazione e lasciate irrisolto questo problema comportamentale del cane, ci sono probabilità che la paura e l’aggressività si intensifichi.
Ma quali sono i segni del linguaggio del corpo del cane che riflettono uno stato emotivo di paura?
- la coda è retratta tra le zampe posteriori
- i peli del collo raddrizzati
- le orecchie si abbassano
- inizia a leccarsi le labbra
Altri segni possono essere di natura comportamentale:
- il cane emette gemiti
- urina senza controllo
- ringhia
- adotta un comportamento distruttivo
Infine, in un cane pauroso si possono osservare i seguenti sintomi fisici:
- inizia ad ansimare
- ipersalivazione (il cane sbava)
- tremori
- le pupille si dilatano e si può vedere il bianco degli occhi
- perdita di controllo della vescica e dell’intestino (il cane può urinare o defecare inconsciamente)
La prevenzione è di vitale importanza per evitare un cane pauroso
L’esperienza di vita del cucciolo è un elemento chiave per poter forgiare un carattere sicuro e fiducioso nel cane.E’ durante questa fase che il cane inizia ad assimilare l’ambiente e a non aver paura.
Quindi, la sua mamma e il suo allevatore svolgono un ruolo importantissimo nella percezione dell’ambiente e delle persone.
Ecco perché è importante conoscere la provenienza del cucciolo e la serietà del suo allevatore, e non adottate mai un cane per capriccio.
Come proprietari siete anche responsabili del vostro cane.
Fin da cucciolo lascate che scopra il suo ambiente, che si abitui alla folla e ai parchi, a vivere a contatto con gli altri cani, in mezzo alle auto e mezzi di trasporto, ma soprattutto a correggere immediatamente le sue paure e apprensioni.
Se il vostro cane ha paura di un luogo o degli altri cani o persone non sgridatelo, ma piuttosto rassicuratelo e dategli fiducia.
Cosa fare se il proprio cane ha paura?
Il modo migliore per reagire ad una situazione di paura è quello di mantenere la calma in tutte le circostanze, essere rilassati e fiduciosi in tutto quello che sta accadendo intorno a voi, e lavorare sulla causa della fobia e paura del vostro cane.Dovete sapere che i cani riescono a percepire le vostre emozioni.
Inoltre non punite mai il cane perché ha paura: se ha la fobia del temporale non costringetelo a rimanere da solo in giardino sperando che prima o poi si abitui alla paura.
Per aiutare il cane a superare la sua paura, è necessario affrontare il problema a poco a poco.
Iniziate a ridurre la distanza o aumentate l’esposizione di fronte l’oggetto della sua paura, ma senza fretta.
Ogni volta che il cane inizia a fidarsi, lodatelo e premiatelo.
Per fare questo, trovate un premio o un giocattolo, ma ricompensatelo ogni volta che migliora il suo comportamento pauroso.
Aumentate le sessioni gradualmente, comunicate con lui a bassa voce e con tono fiducioso e rassicurante.
Non procedete troppo velocemente, altrimenti la paura potrebbe aumentare invece di regredire.
Se dopo tutti questi suggerimenti il vostro cane non migliora, è possibile parlarne con il proprio veterinario o con un comportamentali sta canino.
Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.