Giovedi' 21 Novembre 2024

Gatti e alimentazione: errori da evitare

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Sappiamo bene gli errori che facciamo nell'alimentazione: mangiamo troppo zucchero e sale, mangiamo troppo poco o troppo, etc... Lo stesso vale per i nostri gatti... ma quali sono gli errori che commettiamo e perché?


I nostri gatti non possono parlare e spesso nascondono un loro disagio, quindi capita di trascurare un serio problema e di accorgersene solo quando il gatto è malato.

Mondopets, in questo articolo, ha chiesto ad alcuni veterinari nutrizionisti di chiarire gli errori più comuni dell'alimentazione del gatto, in modo da poterli evitare e aiutare il vostro amico felino a rimanere in forma, felice e ben nutrito.

Troppo cibo e calorie

Probabilmente l'errore più comune che la gente fa quando ha un gatto è la sovra-alimentazione. L'obesità è la malattia nutrizionale più comune diagnosticata nei gatti.

Anche se un gattino paffutello può sembrarci buffo, ricordate che l'obesità felina è associata a seri problemi di salute del gatto tra cui il diabete, l'artrite e le malattie del tratto urinario.


Non sempre è colpa nostra!! Il fatto è che al giorno d'oggi i nostri "gatti sono diventati più sedentari" rispetto ad un tempo. Amano sonnecchiare vicino al divano, e le loro esigenze nutrizionali sono molto inferiori, quindi è facile che mangino più calorie del dovuto.

Allora, di quante calorie ha bisogno un gatto? Per determinare correttamente le calorie necessarie per il vostro animale, bisogna considerare il suo stile di vita, l'età, il livello di attività e molti altri fattori.

Tutti questi fattori influenzano il metabolismo del gatto e di conseguenza anche le sue esigenze caloriche.

Si stima che un gatto adulto sano, leggermente attivo e di circa 5 Kg, da uno a sette anni, avrà bisogno di circa 180-200 calorie al giorno.

Un gatto che pesa meno avrà bisogno di meno calorie e un gatto che pesa di più avrà bisogno di più calorie. Se il gatto è attivo, per esempio, per almeno 30 minuti al giorno, avrà bisogno di più calorie per mantenersi in forma.

Se, invece, avete un gatto pantofolaio che ama stare a sonnecchiare qua e la, allora avrà bisogno di meno calorie.

Cibo secco o cibo umido

Un altro grande errore che gran parte della gente fa quando si tratta di cibo per gatti è quello di scegliere esclusivamente crocchette e croccantini per gatti.

Gli antenati dei nostri gatti domestici vivevano in zone aride, quindi avevano poca acqua e cacciavano le prede.

Sappiamo bene che il gatto beve poco per natura, e poiché producono urine molto concentrate il cibo secco può contribuire allo sviluppo di problemi del tratto urinario.

Quando i gatti presentano problemi del tratto urinario, una delle raccomandazioni dei veterinari è quella di incoraggiarli a bere e di passare ad una alimentazione umida.

I gatti sono animali che per loro natura assumono i liquidi necessari dal loro cibo. Basta ricordare che i topi e altre prede contengono circa il 70% di acqua e il cibo in scatola circa il 78%, il cibo secco ne contiene solo il 5% / 10% .

Ecco perché "il cibo in scatola è il migliore alimento per mantenere il vostro gatto ben idratato".

L'acqua

Come per gli esseri umani, l'acqua è vitale anche per i gatti. Essenziale per la vita, l'acqua rappresenta il 60% / 70% del peso corporeo di un gatto adulto.

Una grave carenza di acqua può avere ripercussioni per qualsiasi animale domestico, causando gravi malattie e persino la morte.


Anche se i cibi umidi in scatola aiutano a soddisfare il fabbisogno di liquidi del vostro gattino, dovrebbero comunque avere a disposizione diverse fonti di acqua dolce e pulita.

Cercate di capire dove il gatto ama bere e sappiate che alcuni gatti preferiscono l'acqua corrente; alcuni possono evitare di bere per la presenza di troppo cloro, quindi dovreste comprare acqua in bottiglia.

L'aglio per i vermi

I gatti sono animali soggetti ai vermi intestinali. Questi parassiti interni, delle dimensioni di un chicco di riso, devono essere sempre trattati dal veterinario con farmaci adatti, caso per caso.

Alcune persone, credono che il miglior rimedio casalingo per debellare questi parassiti sia l'aglio fresco da strofinare nel sedere del gattino o da farlo ingerire.

E' solo una delle più grandi sciocchezze che circolano in giro. Non esiste alcuna prova che l'aglio impedisce una infezione parassitaria, inclusi i vermi intestinali o le pulci. Inoltre, se somministrato a dosi troppo elevate, l'aglio può essere tossico per i nostri animali perchè distruggere i globuli rossi.

Il parassita intestinale più comune che si trova nei gatti adulti, sono solitamente causati dalle pulci che vengono ingerite quando si pulisce. Anche se i vermi intestinali non sono pericolosi per la vita del gatto, possono portare a perdita di peso, vomito, disagio addominale e altri problemi.

Se notate strani filamenti bianchi nelle feci del vostro gatto o vicino dell'ano parlatene con il veterinario. Non somministrate al gatto alcun farmaco senza prescrizione, perchè non tutti i trattamenti funzionano su tutti i vermi e potrebbero addirittura causare problemi ben più seri.

Vegetariano o vegano

Secondo alcuni veterinari, un altro errore comune viene fatto quando si cerca di alimentare un gatto con cibo per vegetariani o vegani.

I gatti sono animali carnivori, il che significa che per stare bene devono mangiare principalmente carne e organi animali. La taurina, ad esempio, si trova solo nel tessuto animale, e la sua mancanza può portare un gatto a sviluppare problemi cardiaci e persino la morte.

I gatti quindi necessitano di nutrienti derivati dalla carne.

Cibo fatto in casa

L'interesse per i cibi fatti in casa per gatti è in costante aumento. È importante rendersi conto, però, che un'alimentazione casalinga non sempre significa sana, soprattutto se sbilanciata.

Questo problema è dovuto al fatto che quando si cucina un cibo per il gatto da zero, alcune persone non riescono a bilanciare la carne con la corretta quantità di calcio, dimenticando anche che un gatto ha bisogno di mangiare sia la carne che le ossa della sua preda, fornendo così un adeguato rapporto tra calcio e fosforo.

Una dieta troppo ricca di tonno, fegato o olio di fegato di pesce (come l'olio di fegato di merluzzo) può portare a tossicosi da vitamina A, con conseguente dolore osseo e articolare, e con ripercussioni anche sulla secca.

Una dieta troppo ricca di pesce crudo può ridurre la vitamina B1, causando debolezze muscolari , convulsioni e danni al cervello.

Se volete cucinare per il vostro gatto, iniziate parlandone con il veterinario, che è il solo che può consigliarvi e indirizzarvi verso un piano alimentare sano ed equilibrato per il vostro "peloso".

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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