Non è raro trovare gatti che riposano pacificamente sul grembo dei loro padroni e, improvvisamente, e senza alcun motivo, attaccano senza preavviso la mano che li ha accarezzati fino a quel momento. O gatti che convivono pacificamente con noi da una vita e, un giorno, iniziano a combattere, graffiare e aggredire.
Questo tipo di comportamento può essere dovuto a molte cause diverse, ma la verità è che non esiste un'unica per tutto e bisogna valutare ciascuna situazione.
Quando un gatto morde, può farlo per molte ragioni, ma non bisogna perdere di vista il fatto che, per sua natura, è un animale da caccia e in quanto tale, uno dei suoi giochi preferiti è la caccia. Bisogna però insegnare al gatto a controllare questo suo istinto a partire da quando è ancora un cucciolo, in un modo che diventi un momento piacevole per lui, ma sicuro per noi.
Il gatto mi morde mentre giochiamo
Quando il nostro gatto ci morde nel mezzo di un gioco, è bene chiedersi di chi è la responsabilità di base per questo comportamento, perché è normale abituare il gattino quando è ancora piccolo a giocare con le nostre mani.Certo, quando i nostri piccoli sono ancora piccoli i loro denti sono "quasi" innocui ma, quando il nostro peloso cresce e diventa un gatto con una dentizione completa e sviluppata, il gioco non sarà così bello per noi anche se, per lui, è ancora un gioco e non capisce che ci stiamo arrabbiamo per qualcosa che gli abbiamo sempre consentito.
È meglio abituare il gatto a giocare con dei giocattoli appropriati, e tenere le nostre mani lontane dai suoi artigli e denti. Per esempio, possiamo usare gli spolverini a piume, che simulano le prede e li incuriosiscono con i loro momenti.
Un altro modo per evitare che il gatto ci dia la caccia o ci tenga un "agguato" ai nostri pantaloni, gonne o scarpe, è quello di distogliere la sua attenzione con qualcosa di molto più attraente, come palline, topi giocattolo dai colori vivaci con piume interattivi o legati con una lunga corda.
I gatti imparano a distinguere presto ciò che è un giocattolo da ciò che non lo è mentre si divertono a soddisfare il loro istinto della caccia.
Il gatto mi morde quando è troppo stimolato
Spesso può succedere che mentre stiamo accarezzando il nostro gatto in una situazione di rilassatezza, all'improvviso, sentiamo la sua bocca o i suoi artigli bloccarci la mano.In questi casi, è meglio restare immobili poiché, al minimo movimento, si può innescare un attacco ben più violento. A volte può essere utile buttare qualcosa a terra per distrarre la sua attenzione, ma, normalmente, quando restiamo immobili, dopo un pò il gatto perde interesse e si allontana.
In genere questo succede perchè non siamo stati attenti al nostro gatto e ai segnali che ci ha inviato con il suo linguaggio del corpo. La chiave di tutto è il movimento della coda poiché, se inizia a spostarla da una parte all'altra, è il momento di sospendere qualsiasi carezza. Ogni animale ha il suo livello di tolleranza ed è nostra responsabilità conoscerla e rispettarla per evitare problemi.
Un'altra area molto sensibile per i gatti è la pancia. È raro che un gatto ami essere accarezzato a lungo sulla pancia, probabilmente perché questa zona è la più vulnerabile del corpo felino. Non dimentichiamo che un gatto che riposa su un fianco ha tutto il suo "arsenale felino", bocca e gli artigli anteriori e posteriori, pronto a difendersi nel caso lo ritenga necessario. Quindi, è meglio evitare di grattare la pancia ad un gatto che non conosciamo, anche se è lui stesso a "offrircela".
Se è il tuo gatto e controlli che, mentre lo accarezzi, rilassa e allunga le gambe mentre fa le fusa, puoi continuare un po 'di più, ma senza passare attraverso la pressione sui fianchi e sul ventre.
Se si interrompe improvvisamente le fusa, intuizioni, dilata le pupille o accovaccia orecchie, è meglio lasciare la sessione accarezza un altro momento, se non la smetti subito, sicuramente il vostro gatto vi permetterà di conoscere in modo sgradevole.
Il mio gatto è aggressivo e rompe tutto
Quando un gatto ha paura, per esempio, quando arriva in una nuova casa, si arriccia, nel tentativo quasi di diventare più piccolo e passare inosservato (è come se stesse cercando di non essere visto). Più ci avviciniamo ad un animale in questo stato, più lui si spaventa, manifestando chiari segnali di avvertimento, tra cui le orecchie piegate all'indietro e le pupille completamente dilatate.Se continuiamo ad andare avanti, potrebbe emettere grugniti poiché in quel momento ci considera un "aggressore".
Se ignoriamo questi avvertimenti, non gli lasceremo altre opzioni e potrebbe attaccarci, sempre per difendersi, poiché il suo obiettivo è mantenerci ad una distanza di sicurezza. Questa reazione è relativamente frequente nei gatti che vengono portati in posti nuovi e loro sconosciuti, dove non hanno riferimenti olfattivi o di altro tipo.
La cosa migliore è dare loro spazio in modo che si sentano di nuovo al sicuro in nostra presenza, e a poco a poco riotterremo la loro fiducia.
Questo comportamento si riscontra anche nei gatti che avvertono dolore mentre li accarezziamo o lo prendiamo. In questi casi, è meglio lasciare la porta della stanza aperta.
Il mio gatto litiga con gli altri gatti di casa
Oltre a verificarsi quando si adotta un altro animale che non conoscono, può succedere anche quando uno di loro ritorna a casa dopo una permanenza più o meno breve presso il veterinario (gli odori sono diversi e possono causare rigetto).In caso di combattimento, non provate a separare i gatti con le mani, in quanto ciò potrebbe provocare una reazione di aggressione "reindirizzata" verso di voi, ma bisogna utilizzare stimoli indiretti, come i suoni forti, per farli smettere.
In questi casi, è meglio creare zone separate e sicure per ciascun gatto e seguire alcune linee guida di reintegrazione (come se fossero due estranei).
Conclusioni
Normalmente, le aggressioni all'interno della casa sono solitamente motivate dalla mancanza di comunicazione tra il gatto e la persona. Quando non interpretiamo o ignoriamo il linguaggio del corpo del nostro gatto, possiamo scatenare situazioni stressanti per lui e sgradevoli per noi.Ovviamente, non bisogna nemmeno dimenticare che molti problemi fisici e neurologici sono direttamente correlati a comportamenti aggressivi senza alcuna causa apparente.
I disturbi che causano dolore, tra cui le le patologie dentali, e anche i deficit sensoriali che in genere si sviluppano nei gatti più anziani, possono essere alla base di alcuni di questi comportamenti. È sempre importante portare il gatto dal veterinario almeno due volte l'anno per controlli di routine e, a seconda dei casi, consultare un professionista che ci guidi in modo più appropriato.
Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.
In casa abbiamo un gatto pazzo, ne siamo sicuri!! È sempre arrabbiato, ma solo quando è a casa. Ogni volta che cerco di giocarci inizia a griffare grrrr.. ma quando lo porta a casa dei miei amici è tranquillo, non fa i soliti grrr...
I gatti sono creature molto indipendenti. Vogliono essere presi e accarezzati quando lo vogliono, e non hanno alcun problema a esprimere il loro disappunto. A volte ci sono gatti che non amano "socializzare" con gli altri, o lo fanno in determinante circostanze. Direi che il tuo gatto non è pazzo, è solamente un gatto!!