Sabato 23 Novembre 2024

Parassiti del Cane

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Oggi parleremo dei parassiti del cane come pulci, zecche , nematodi, tricocefali, anchilostomi... come si trasmettono e infettano i cani e come possono influire sulla loro salute.


Questi piccoli organismi possono causare la perdita di appetito, vomito, diarrea, anemia e persino la morte dei cani di tutte le taglie e di tutte le età, quindi è molto importante saper riconoscere i sintomi della malattia e soprattutto mantenere il cane sverminato in modo da prevenire e controllare i parassiti interni ed esterni.

I parassiti del cane sono molto contagiosi e una volta entrati a contatto con l'animale possono compromettere seriamente la sua salute. I segni possono essere molto lievi e difficili da individuare soprattutto nei cani anziani, ma soprattutto nei cuccioli possono essere gravi.

Nella maggior parte dei casi, il cane può smettere di mangiare con conseguente perdita di peso, vomito, diarrea e anemia.

Quindi, il controllo dei parassiti interni ed esterni dei cani è molto importante, soprattutto nei cuccioli. Quali sono i parassiti più comuni nei cani?

Le pulci

Le pulci sono tra i parassiti esterni più comuni nei cani e rappresentano un problema tutto l'anno. In realtà, solo il 5% di tutte le pulci sono presenti nei cani, il resto rimangono nascoste sotto forma di uova, larve e pupe nelle nostre case - tappeti, pavimento e biancheria del cane -.

Proprio per questo, anche quando siete sicuri di aver debellato e ucciso tutte le pulci, improvvisamente si ripresentano dopo pochi giorni o settimane dal trattamento.

Per eliminare completamente di pulci, è necessario interrompere il loro ciclo di vita: le pulci adulte devono essere uccise prima che inizino di nuovo a deporre le uova.

Le pulci si nutrono di sangue, e quando mordono il cane possono causare prurito intenso che porta il cane a grattarsi continuamente. Nei soggetti più sensibili potrebbe svilupparsi una dermatite allergica, una grave reazione della pelle causata dalla saliva delle pulci e che può essere molto dolorosa.

I cuccioli infestati da pulci possono soffrire da anemia. Inoltre, le pulci possono trasmettere la tenia.

Le zecche

Le zecche sono un altro dei parassiti esterni più comuni, soprattutto nel periodo che va dalla primavera all'autunno. Il cambiamento climatico però allungando la proliferazione di questi piccoli insetti per periodi più lunghi.

E' difficile prevenire l'esposizione del cane alle zecche, perché possono attaccare durante una comune passeggiata, un'escursione in un parco o durante una qualsiasi attività fuori casa.


La zecca si attacca al cane e si ciba del suo sangue, causando irritazione e a volte ascessi dolorosi. Bisogna prestare particolare attenzione a questi parassiti in quanto possono trasmettere malattie infettive ai nostri animali, tra cui:

  • Babesiosi: malattia causata da un parassita intracellulare chiamato Babesia. Questi organismi possono portare ad anemia.

  • Ehrlichiosi: è causata da batteri che infettano i globuli bianchi del sangue. Inizialmente causa febbre e alcuni cani riescono a recuperare completamente, mentre altri possono sviluppare problemi immunitari e di coagulazione.

  • Malattia di Lyme: è causata da un batterio chiamato Borrelia burgdorferi. Nei cani i sintomi possono includere letargia, perdita di appetito, febbre, artrite e gonfiore dei linfonodi.

Ascaridi

Gli ascaridi sono nematodi che vivono spesso all'interno del corpo dei nostri animali domestici, e si calcola che circa il 30% dei cani adulti e il 70% dei cuccioli sono infettati daToxocara canis.

I cani infettati diffondono le uova microscopiche di ascaridi attraverso le feci, quindi possono essere trasmessi facilmente ad altri cani. Il cane può anche essere infettato alla nascita dalla madre, in quanto le larve sono presenti nel latte materno.

Molti cani non mostrano sintomi di malattia, ma nel caso di una grave infezione, e soprattutto nei cuccioli, possono verificarsi sintomi digestivi (gonfiore di stomaco, diarrea, vomito) e anche sintomi respiratori (di solito tosse e polmonite).

Anchilostomi

Gli anchilostomi sono parassiti che vivono nell'apparato digerente del cane, e sono presenti in circa il 30% dei nostri animali domestici. Questi parassiti si attaccano al rivestimento della parete intestinale e si nutrono di sangue, producendo uova che poi vengono espulse attraverso le feci.


Le larve che nascono dalle uova vivono nel terreno, ed il cane può infettarsi attraverso il contatto, l'ingestione o penetrando nella pelle.

Possono causare emorragie interne, quindi si tratta di una seria minaccia per i cani, soprattutto per i cuccioli che non riescono a sopravvivere senza una trasfusione (Leggi: Trasfusione sangue nel Cane). Nei cani anziani, il sanguinamento può essere cronico e in genere si manifesta con perdita di peso e cachessia.

Dirofilarie

Le dirofilarie sono parassiti che vivono soprattutto nei paesi del sud Europa, e sono trasmessi dalle zanzare. Una volta maturo, il parassita si annida nel cuore e nei polmoni.

Questi vermi da adulti possono misurare anche fino a 30 cm di lunghezza.

Le larve, depositate dalla zanzara, possono migrare verso le camere cardiache o i vasi sanguigni dei polmoni. Una volta maturati, questi vermi possono alterare il flusso sanguigno in tutto il corpo e causare insufficienza cardiaca.

Un animale attivo può iniziare a stancarsi facilmente o mostrare difficoltà respiratorie o tosse. Nelle prime fasi della malattia, i cani sono di solito sono asintomatici, ed i segni clinici compaiono più tardi e si evolvono nel corso di settimane o mesi. Se non trattata, la filariosi può essere fatale.


Tricocefali

I tricocefali sono uno dei parassiti intestinali più comuni dei nostri cani. Vivono tra il piccolo e il grande intestino e si fissano alle pareti dell'intestino nutrendosi di sangue.

Il vostro cane può infettarsi con uova di tricocefali fiutando il suolo o altre superfici contaminate dalle feci di un cane infetto.

Se l'infestazione è di piccole dimensioni, i cani in genere non mostrano alcun segno, ma nelle infezioni più gravi potrebbe verificarsi diarrea sanguinolenta. Se non trattata, un grave infezione da tricocefali può causare alte gravi malattie ed essere fatale.

Come prevenire la parassitosi nel cane

E' possibile impedire un'infestazione di parassiti nei cani? Ci sono diversi modi con cui è possibile affrontare e prevenire molti tipi di parassitosi canina.

Tutti i proprietari di animali devono sempre avere atteggiamento responsabile, che implica le periodiche visite veterinarie, i trattamenti antiparassitari di routine e cercare di mantenere un'adeguata igiene ambientale (sia in casa che negli spazi pubblici) dove il cane potrebbe defecare.

E' importante raccogliere sempre le feci del cane dal terreno subito dopo la defecazione, in modo da evitare che le uova dei parassiti possano essere trasmesse ad altri animali.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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