Domenica 24 Novembre 2024

Vitiligine nel Cane: cause, sintomi e trattamento

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Oggi parleremo di un frequente problema dermatologico nei nostri cani: la vitiligine. Come tutti sappiamo, la vitiligine è una patologia della pigmentazione che colpisce la pelle dell'animale, caratterizzata da aree ipo-pigmentate alternate a zone di pigmentazione normali.


È un disturbo completamente asintomatico e la cui eziologia è ancora sconosciuta. Si ritiene che la sua origine sia di origine autoimmune, quindi è lo stesso corpo del nostro cane che produce gli anticorpi contro i melanociti.

Cause della vitiligine nei cani

Sebbene la causa della vitiligine non sia ad oggi totalmente condivisa dagli esperti, è considerata dalla maggior parte dei ricercatori una malattia genetica.

Un'altra teoria indica che la causa potrebbe essere di origine immuno-mediata, il che significa che il sistema immunitario del cane può, per qualche motivo, produrre anticorpi che distruggono la pigmentazione (colore) della pelle.

Anche l'esposizione tossica può essere considerato un fattore che inibisce o distrugge la melanina, responsabile della colore della pelle del cane. Alcune malattie sembrano essere collegate a questa condizione, tra cui lo stress.

In molti casi la vitiligine viene confusa con la depigmentazione nasale stagionale o il "naso della neve". In quest'ultimo caso però vi è una depigmentazione stagionale e la successiva repigmentazione. In alcuni casi, potrebbe anche essere dovuto alla mancanza di vitamina B.

Sintomi della vitiligine nei cani

Il pigmento nero o marrone sbiadisce e può trasformarsi in bianco. Queste chiazze in genere appaiono sul viso, specialmente intorno al naso o agli occhi.

A volte si tratta solo di piccole zone, altre volte può espandersi in tutto il corpo. La vitiligine è considerata innocua per l'animale e non causa alcun fastidio. Le razze inclini a questa condizione sono soprattutto il Rottweiler, il Golden Retriever, il Labrador e gli Husky siberiani. .

Può colpire l'area intorno agli occhi e influenzare l'occhio stesso. Anche le zampe possono presentare una perdita di colorazione a chiazze.


Diagnosi di vitiligine

Se vedete il vostro cane cambiare improvvisamente colore o avere una colorazione della pelle irregolare può essere all'inizio di un processo di vitiligine.

Anche se non causa dolore, è meglio farlo controllare dal veterinario per escludere altri problemi di salute. Lo specialista valuterà le condizioni generali del cane ed eseguirà test diagnostici per distinguere altre cause possibili.

Piccoli raschiati della pelle prelevati dalla pelle del cane possono aiutare nella diagnosi, così come un esame del sangue per escludere altri disturbi come uno squilibrio ormonale o l'ipotiroidismo.

Se il vostro cane mostra sintomi di ansia, potrebbe essere necessario intervenire nello stile di vita e nel comportamento per risolvere il problema.

La diagnosi si basa generalmente sullo studio della pelle e sui campioni di sangue esaminati al microscopio.

Anche se la condizione non è in alcun modo pericolosa per la vita dell'animale, può rendere il cane può un po' strano, specialmente se è a pelo scuro e improvvisamente inizia a cambiare colore.

Un Rottweiler che sviluppa chiazze bionde o bianche sembra piuttosto strano perché le persone sono abituate a vedere questa razza scura.

Trattamento della vitiligine nei cani

Attualmente non esiste alcuna terapia o trattamento che possa curare la vitiligine nei cani. Raramente, le zone soggete possono re-pigmentare e il cane potrebbe riacquistare, parzialmente o completamente, il suo colore.

Alcuni veterinari suggeriscono di portare il cane più spesso fuori a godersi il sole, nella speranza che la luce del sole stimoli la produzione di melanociti e impedisca la comparsa di nuove zone sbiadite.

La vitiligine non è associata alla dieta, ma non farebbe male se il cane seguisse un'alimentazione per rafforzare il sistema immunitario.

Una dieta sana e varia, una buona dose di esercizio fisico e un pò di rilassamento al sole, può fare davvero bene ad un cane con questa condizione. Cercate di creare un ambiente privo di stress e integrate la sua dieta con acidi grassi Omega-3 e antiossidanti come la vitamina C (chiedete sempre al veterinario prima di introdurre qualsiasi farmaco o integratore anche naturale).

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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