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Gastroenterite emorragica nel cane: cause, sintomi e trattamento

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Foto Gastroenterite emorragica nel cane: cause, sintomi e trattamento

La Gastroenterite Emorragica del Cane (HGE) è riconosciuta dalla comparsa di sangue nel vomito e/o nelle feci ed è spesso causata da una malattia di origine alimentare. Poiché si tratta di una malattia grave che può essere potenzialmente fatale, è consigliata una visita immediata dal veterinario.


Sintomi

Continuo vomito e/o diarrea sono i sintomi più comuni. Altri sintomi includono:
- Letargia
- Svogliatezza
- Anoressia
- Perdita di peso
- Perdita di liquidi
- Squilibrio elettrolitico
- Disidratazione
- Emoconcentrazione
- Shock ipovolemico

Cause

La Gastroenterite infettiva del cane è causata da agenti patogeni (agenti infettivi). Alcuni dei patogeni più comunemente associati alla gastroenterite infettiva sono:
- Batteri (ad esempio, Campylobacter, Salmonella, E. coli, clostridi)
- Virus (ad esempio, parvovirus, cimurro canino)
- Funghi (ad esempio, Aspergillus, Penicillium, Fusarium)
- Parassiti (ad esempio, Nematodi, anchilostomi, Tenia, Tricocefali, Coccidia)

E. coli, Salmonella e Corynebacterium sono i più comuni patogeni intestinali poichè possono essere trasmessi da cane a uomo, o viceversa. Infezioni da salmonella sono importanti anche perchè causano spesso disturbi della riproduzione.

Improvvisi cambiamenti nella dieta o l'ingestione di tossine alimentari possono causare irritazione e influenzare il sistema immunitario. La Gastroenterite Eosinofila, una forma cronica della malattia, è stata associata con gli allergeni contenuti spesso negli alimenti commerciali per cani. La Gastroenterite può essere anche causata da stress, tossine, ostruzione fisica di un tratto dell'intestino, ulcere e disturbi addominali.

La gastroenterite può apparire in qualsiasi razza di cane, tuttavia, i cani di piccola taglia sono più inclini alla gastroenterite infettiva.

Diagnosi

Può essere difficile identificare la causa esatta della gastroenterite nel cane. Pertanto, possono essere richieste anche procedure diagnostiche invasive se quelle di routine non hanno successo.

Una breve descrizione di procedure diagnostiche:
Anamnesi:
- Ostruzione fisica, tumori, ulcere, blocco intestinale, ecc
- Informazioni sulla gravità, la progressione e la frequenza del vomito e diarrea
- Il libretto di vaccinazione può aiutare a escludere un'infezione da parvovirus

Osservazioni fisiche:
- Un test cutaneo per determinare la presenza e l'entità della disidratazione
- Una palpazione addominale per controllare il dolore addominale e / o di ostruzione addominale
- Un esame di muco per determinare perdite emorragiche
- Osservazione visiva del vomito e delle feci per determinare se c'è la presenza di sangue

Esami biochimici del sangue:
- Esami ematologici per confermare la gastroenterite emorragica
- Test biochimici (fegato, rene, proteina del sangue, e zucchero nel sangue)

Studio fecale:
- Esami al microscopio per identificare organismi parassitari

Radiografie / Endoscopia:
Per individuare qualsiasi potenziale ostruzione, tumore, ulcera, ostruzione intestinale, ed altro.

Trattamento

Nella maggior parte dei casi, i cani rispondono molto bene attraverso il sistema immunitario. Il trattamento, tuttavia, dipende dalla causa della malattia. Una comune protocollo del trattamento della gastroenterite del cane è il seguente:
- Terapia endovenosa di liquidi ed elettroliti, soprattutto nei casi di gastroenterite emorragica.
- Terapia antibiotica può essere limitata agli animali con infezioni sistemiche in atto .
- Terapia con corticosteroidi è utile nei casi di shock. Di solito lo shock ipovolemico viene causato dalla disidratazione.
- Le Infezioni parassitarie sono trattate con antielmintici.
- Ostruzione fisiche, ulcere e tumori possono avere bisogno di un trattamento chirurgico.

Cosa fare

Una dieta equilibrata e scrupolosa può ridurre le infezioni intestinali e altri disturbi gastrointestinali . Cibo e acqua non devono essere somministrati per almeno 24 ore in modo da poter far riposare l'intestino. Fornire una dieta blanda per circa sette giorni, seguita da un graduale ritorno alla normale alimentazione del cane.

Spesso ci sono prodotti alimentari irritanti (soprattutto quelli ricchi di proteine) che possono portare ad una ricaduta del problema. In questi casi può essere necessaria una dieta medica ipoallergenica speciale.

Prevenzione

Alcuni veterinari hanno recentemente sottolineato l'importanza di ripristinare la microflora intestinale attraverso additivi alimentari (ad esempio, probiotici, prebiotici, e simbiotici) al fine di prevenire infezioni ricorrenti. Consultare il proprio veterinario per una dieta equilibrata adeguata per il vostro cane.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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