Giovedi' 21 Novembre 2024

Malattie da zecche nel Cane: quali sono?

  • Pubblicato il:  07/10/2020

Una delle domande più comuni dei proprietari di cani riguarda le malattie trasmesse dalle zecche al cane. La zecca è un piccolo parassita che si comporta come vettore o portatore di malattie, e rappresenta una minaccia per la vita dei cani e degli esseri umani (zoonosi).


La zecca ha la capacità di trasmettere all'ospite gravi malattie infettive come la Babesiosi (o Piroplasmosi), Ehrlichiosi e la Malattia di Lyme (o Borreliosi), e che possono essere trasmesse anche all'uomo (zoonosi).

Le zecche nei cani a volte sono difficili da individuare e i sintomi della malattia trasmessa dalle zecche non sono subito rilevabili, ma possono manifestarsi anche dopo settimane dalla puntura di una zecca.

Come fanno le zecche a trasmettere le malattie al cane?

Il morso di una zecca, insieme agli effetti irritanti della loro saliva, causa lesioni cutanee infiammatorie che si manifestano principalmente con disagio, prurito e irritazione.


Esse possono anche causare debolezza, progressiva perdita di peso, anemia (a causa della perdita di sangue) e perfino la morte per dissanguamento, ma soprattutto alcune malattie molto gravi.

I cani sono molto sensibili alle punture di zecche, e non esiste nessun vaccino per esse o per alcune malattie trasmesse. Quindi è molto importante controllare il cane in modo da intervenire subito nel caso sia stato morso da una zecca.

Le zecche possono trasmettere gravi malattie, perché dentro di loro possono sopravvivere alcuni tipi di germi e batteri. Il problema si verifica quando la zecca succhia il sangue dal cane, aprendo così una strada per un'infezione.
Ma quali sono le malattie più gravi trasmesse dalle zecche al cane?

Piroplasmosi o Babesiosi


E' una malattia infettiva da piroplasma. Si trasmette circa due giorni dopo che la zecca ha morso il cane. Questa malattia si sviluppa soprattutto nei cuccioli, cani malati o convalescenti. Se la zecca viene subito rimossa correttamente, il rischio di trasmissione è notevolmente ridotto.


Il periodo di incubazione è di circa 2 settimane.

  • I sintomi: l'infezione da Babesia nel cane potrebbe manifestarsi con sintomi da lievi a gravi. I parassiti della babesiosi si moltiplicano nel corpo del cane causando ittero e anemia, tra cui l' anemia emolitica immuno-mediata.

    Oltre a distruggere i globuli rossi e a causare anemia, in caso di gravi infiammazioni possono svilupparsi problemi nella coagulazione e causare danni a polmoni e al fegato.

    Altri sintomi includono: mancanza di energia, mancanza di appetito, debolezza, febbre, gengive e lingua pallida, urine di colore rosso o giallo, feci scolorite, perdita di peso, linfonodi e milza ingrassata, itterizia, patologie del tratto gastrointestinale, renale e del sistema nervoso.


  • La prognosi della piroplasmosi è grave, ed il cane può morire per complicazioni epatiche o per insufficienza renale.

    Un cane gravemente malato, potrebbe aver bisogno di una terapia di fluidi o di continue trasfusioni di sangue, quindi nella maggior parte dei casi deve essere ricoverato in una struttura veterinaria.

    Purtroppo, alcuni farmaci usati per trattare la babesiosi non sono sempre efficaci e comunque possono avere gravi effetti collaterali. Nei cani asintomatici non vale la pena avventurarsi in un trattamento farmacologico. Inoltre, la terapia farmacologica spesso scatena i sintomi dell'infezione.

    Il cane può rimanere infetto e manifestare i sintomi durante periodi di stress o di squilibrio immunitario.

Ehrlichiosi


E' una malattia causata da un parassita e principalmente viene trasmessa agli esseri umani e ai cani attraverso il morso di una zecca. L'Ehrlichiosi è una malattia molto grave e quasi sempre porta alla morte dell'animale se non viene diagnosticata e curata precocemente.

I cani possono essere attaccati da due tipi di Ehrlichia: Ehrlichia canis che colpisce i globuli bianchi e causa l'ehrlichiosi, e l'Ehrlichia Platy che interessa le piastrine e causa una trombocitopenia infettiva.


Il periodo di incubazione è di circa 8-21 giorni.

  • I sintomi: la malattia ha una fase iniziale o acuta, che può durare da 4 a 6 settimane, dopo si possono osservare sintomi come: anoressia lieve, febbre intermittente, malessere, secrezioni oculari e/o nasali, lievi sintomi respiratori, aumento di volume dei linfonodi, la presenza di petecchie, dolore ed epistassi (sangue dal naso).

    Alcuni cani potrebbero non mostrare alcun sintomo clinico. Il processo infettivo, infatti, può richiedere anche mesi o anni, fino a quando un motivo di stress, malattia o qualche farmaco che abbassa le difese immunitarie non ne aggravano i sintomi.

    Nella forma più lieve, il cane potrebbe presentare depressione, perdita di peso, debolezza, zoppia, febbre, dolori articolari, gonfiore addominale, splenomegalia ed edema scrotale.

  • Il trattamento si basa sulla somministrazione di antibiotici per 2 - 4 settimane. La prevenzione è la migliore arma per evitare la malattia. In commercio ci sono diversi tipi di prodotti che possono prevenire ed eliminare pulci e zecche del cane, tra cui pipette, shampoo, schiume, spray, polveri e collari.

  • La prognosi per la cura di questa malattia è direttamente correlata alla salute e all'età del cane.

Malattia di Lyme o Borreliosi

Questa malattia è una zoonosi, quindi è contagiosa anche per gli esseri umani. La malattia di Lyme però non può essere trasmessa direttamente dal cane a voi, ma può diffondere solo se una zecca infetta vi morde.

E' causata dal batterio Borrelia burgdorferi, colpisce la pelle e si diffonde nelle articolazioni e nel sistema nervoso. In fase avanzata può interessare altri organi.


Anche se la Borreliosi è una malattia molto comune nei cani, solo una piccola percentuale di cani affetti, tra il 5% e il 10%, mostra i sintomi.

  • I sintomi: uno dei sintomi più comuni di borreliosi canina è la comparsa di zoppia continua, spesso causata da un'infiammazione delle articolazioni.
    A volte la zoppia può essere osservata per tre o quattro giorni, quindi scompare per poi ripetersi dopo un paio di giorni o settimane.

    Insieme alla zoppia, caratteristica della malattia, possono essere osservati altri sintomi, tra cui: febbre, articolazioni gonfie e doloranti, affanno, inappetenza, apatia, ingrossamento dei linfonodi, posizione arcuata della schiena.

    Anche se non molto comune, alcuni cani possono sviluppare problemi renali e disturbi del sistema cardiaco o nervoso. Questi disturbi devono essere trattati subito perché sono molto difficili da curare e potrebbero causare la morte del cane.

  • Il trattamento: il cane sarà trattato a livello ambulatoriale, senza la necessità di essere ricoverato in clinica. Il trattamento si basa sulla somministrazione di antibiotici a largo spettro per via orale, e nei casi in cui l'animale presenta una grave artrite potrebbe essere prescritto un antinfiammatorio per alleviare il dolore.

    Nella maggior parte dei casi i cani rispondono rapidamente al trattamento farmacologico, e i sintomi iniziano a migliorare dopo 24-48 ore dall'inizio della cura.

    Gli antibiotici devono essere continuati per circa 15 / 30 giorni, a seconda della gravità dei sintomi.

Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

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