La toxoplasmosi nel gatto è un'infezione causata da un parassita intracellulare noto come Toxoplasma gondii. Infetta più gli animali a sangue caldo (tra cui il gatto), tra cui l'uomo, il bestiame e gli uccelli (questi quali fungono da ospiti intermedi). I gatti, sia selvatici che domestici, sono gli unici ospiti definitivi, il che significa che il parassita è in grado di riprodursi in loro.
La maggior parte delle persone hanno sentito parlare di toxoplasmosi a causa dei rischi di una infezione durante la gravidanza.
Se si dovesse verificare l'infezione in una donna incinta, questa malattia potrebbe essere causa di aborto o difetti congeniti per il feto.
- Come si infettano i gatti di toxoplasmosi?
- I sintomi della toxoplasmosi nel Gatto
- Come viene diagnosticata la toxoplasmosi nei gatti?
- Quali sono le cure per i gatti affetti da toxoplasmosi?
- Problema della toxoplasmosi nelle donne incinte
- Come si trasmette la toxoplasmosi dal gatto all'uomo?
- Come evitare il contagio all'uomo?
Come si infettano i gatti di toxoplasmosi?
Ci sono tre diverse fasi infettive della toxoplasmosi:- Oocisti: si formano nel tratto digestivo dei gatti - ospiti definitivi della malattia - e vengono espulse con le feci.
- Tachizoiti: elementi che moltiplicano rapidamente l'infezione nei diversi tessuti corporei. Questo ciclo continua finché il processo non viene interrotto da un agente esterno o il sistema immunitario ne rallenta il processo.
- Bradizoiti: è la forma acuta della malattia che, in uno stato persistente di infezione, può trovarsi nei tessuti, muscoli e organi viscerali. Nella maggior parte dei casi, quando la malattia raggiunge questa fase, rimane nell'ospite per il resto della sua vita.
I gatti si infettano quando attaccano prede che contengono cisti bradizoiti. Possono essere infettati dall'ingestione di oocisti presenti nelle feci.
L'animale può contrarre la malattia anche se entra a contatto con le feci di un altro gatto infetto. Non appena avviene il contagio, il parassita si moltiplica nell'intestino, fino a quando le uova immature (oocisti) vengono espulse con le feci. Un gatto infetto rilascia queste uova fino a 2 settimane dopo essere stato infettato. Queste 2 settimane sono l'unico periodo in cui un gatto può tramettere la toxoplasmosi ad un essere umano!
E' anche possibile che una mamma gatta possa trasmettere l'infezione ai suoi cuccioli non ancora nati (trasmissione congenita).
I sintomi della toxoplasmosi nel Gatto
I sintomi della toxoplasmosi nel gatto possono essere abbastanza vari e dipendono sia dal livello di infezione che dalla forma di trasmissione. La maggior parte degli animali infetti non mostra alcun sintomo.I gattini appena nati, i gatti giovani e i gatti immunodepressi (ad esempio, quelli infettati dal virus dell'immunodeficienza felina o della leucemia felina) hanno più probabilità di mostrare sintomi, che possono comprendere: letargo, perdita di appetito, febbre.
I sintomi più gravi dipendono da quale zona del corpo è infetta, ma possono includere infiammazione dell'occhio (retina, iride o la cornea), polmonite, disturbi del sistema nervoso centrale, pancreatite, epatite (infiammazione del fegato), ittero, vomito e diarrea, aumento del volume dei linfonodi.
Come viene diagnosticata la toxoplasmosi nei gatti?
La diagnosi di solito comporta un esame del sangue di routine per rilevare gli anticorpi nel sangue. Il veterinario potrebbe anche esaminare un campione di feci, per verificare se il gatto sta spargendo oocisti.Si pensa che il 50% dei gatti risulta positivo alla toxoplasmosi, ma solo il 2% dei gatti elimina attivamente il toxoplasma. È poco probabile che un gatto adulto sano rappresenti una fonte di infezione da toxoplasmosi per l'essere umano.
La diagnosi di toxoplasmosi nel gatto può richiedere l'analisi di campioni di tessuto, esami del sangue, esami delle feci, emogrammi e radiografie. Infatti, un semplice esame clinico non può confermare una diagnosi di toxoplasmosi. Anche i test sierologici, che rilevano la presenza di anticorpi contro la malattia nel sangue, fanno parte dei test più importanti per cercare di identificare la malattia negli animali.
Quali sono le cure per i gatti affetti da toxoplasmosi?
Nei gatti sani, generalmente non è necessario alcun trattamento. Per i gatti a rischio vengono prescritti antibiotici, tra cui la clindamicina, pirimetamina e sulfadiazina.Problema della toxoplasmosi nelle donne incinte
La toxoplasmosi è difficile da rilevare, e solo il 10% delle donne infette mostra sintomi evidenti come ghiandole gonfie, febbre, mal di testa, dolori muscolari o torcicollo. Di conseguenza, molte donne che hanno avuto la malattia non sanno nemmeno di averla contratta.Ecco perché, se avete intenzione di fare un figlio, è utile fare dei test per sapere se avete già gli anticorpi, soprattutto se ci sono gatti in casa. In questo caso, se non avete avuto la toxoplasmosi, vi verranno spiegate alcune norme sull'igiene e il sul cibo che dovrete seguire scrupolosamente.
Ovviamente, il test vi dirà solo se siete stati esposti alla toxoplasmosi, ma non vi dirà se l'infezione è recente o meno. In genere, appena scoperta la gravidanza, il medico dovrebbe prescrivere subito un test sugli anticorpi, e se negativo, dovrà essere ripetuto mensilmente per monitorare eventuali infezioni durante il periodo di gestazione.
Se vostro medico sospetta un'infezione acquisita in questo periodo, per precauzione, sarà potrebbe prescrivere antibiotici (di solito spiramicina) per ridurre le possibilità di trasmettere l'infezione al feto.
Potrebbe anche essere prescritta una amniocentesi per determinare se il bambino è stato infettato da toxoplasmosi.
Se l'amniocentesi dovesse confermare l'infezione del feto, sarà necessario necessario monitorare, attraverso ripetute ecografie, possibili anomalie nel vostro bambino.
Come si trasmette la toxoplasmosi dal gatto all'uomo?
L'unico modo la toxoplasmosi è trasmissibile dal gatto all'uomo è attraverso l'ingestione degli oocisti attraverso le feci (sia direttamente, o attraverso terreni contaminati, cibo, ecc).Non si può trasmettere la toxoplasmosi da un morso, graffio, urina di gatto o accarezzando il gatto.
Non pensate mai di abbandonare il vostro gatto se avete scoperto che ha la toxoplasmosi! È scientificamente provato che toccare carne cruda o lavorare in giardino senza guanti è più rischioso che avere un felino.
Come evitare il contagio all'uomo?
I gatti non sono l'unica fonte di infezione per gli esseri umani, infatti la maggiore fonte di infezione è il consumo di carne cruda o verdure impropriamente lavate. L'acqua non potabile (da un ruscello o fiume, per esempio) e il giardinaggio sono altre potenziali fonti di infezione.- Evitare di pulire la lettiera, se ciò non è possibile indossare guanti e una mascherina. E' anche consigliabile cambiare e lavare i vestiti dopo la pulizia della lettiera.
- Assicurarsi che la carne sia ben cotta bene. Ciò significa che non deve essere rosa al centro. Il congelamento della carne per almeno 24 ore (a -10°) uccide il parassita della Toxoplasmosi gondii.
- Lavarsi le mani dopo aver toccato animali.
- Indossare guanti durante il giardinaggio.
- Lavate scrupolosamente frutta e verdura prima di mangiarla.
- Lavarsi le mani dopo aver toccato carne cruda, frutta e verdura.
- Lavarsi le mani prima di mangiare.
- Non lasciate che il vostro gatto vada a caccia.
- Non bere latte crudo.
- Pulire accuratamente taglieri e utensili. Utilizzare contenitori separati per frutta / verdura e carne.
- Tenere la lettiera lontano dalla cucina e altre aree in cui soggiornate più spesso.
Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.
Ciao a tutti, oggi ho scoperto che il nostro gattino ha la toxoplasmosi. Il nostro gatto vive in casa e non mangia mai carne cruda, quindi eravamo sicuri che il test sarebbe risultato negativo! In realtà il veterinario ci ha detto che probabilmente è stato infestato dalle spore. Ha gli anticorpi nel sangue e forse è stata contratta in passato, ma non possiamo saperlo con certezza.
Io e mio marito stiamo provando ad avere un bimbo, ed il veterinario ci ha detto che, anche se raro, c'è sempre una possibilità che possa contrarre la toxo dal mio micino. Siamo molto confusi e spero di non rischiare la mia possibile gravidanza.
Penso che andrà tutto bene. Se il tuo gatto è un gatto al chiuso e non mangia carne cruda, è improbabile che abbia una toxoplasmosi attiva. Probabilmente l'ha avuta tanto tempo fa. Se sei preoccupata, rifai mensilmente gli esami al sangue, ma dubito che tu abbia qualcosa di cui preoccuparti.