Non vi è alcuna certezza scientifica su come prevenire l'Alzheimer.
Ricercatori, aziende farmaceutiche, fondazioni e organizzazioni non profit sono tutti alla ricerca di farmaci e comportamenti mirati a rallentare, ritardare e prevenire i sintomi di questa terribile malattia.
Questi includono:
- training cognitivo
- antiossidanti (ad esempio, la vitamina C, vitamina E, beta-carotene)
- integratori di omega-3 acidi grassi
- integratori di DHA (acido docosaesaenoico)
- esercizio fisico
- trattamenti cardiovascolari
Ci sono alcuni cose che si possono prendere in considerazione per abbassare il rischio di sviluppare l'Alzheimer.
Consultare sempre il proprio medico prima di apportare grandi cambiamenti nel proprio stile di vita.
Mantenere una dieta sana
Alcuni dati suggeriscono che la dieta mediterranea può ridurre il rischio di sviluppare l'Alzheimer.Questa dieta include poca carne rossa e sottolinea l'importanza di alcuni alimenti, come:
- cereali integrali
- frutta e verdura
- pesce e frutti di mare
- noccioline
- olio d'oliva
- altri grassi sani
Altri studi dimostrano anche che gli antiossidanti possono influenzare i cambiamenti nel cervello legati all'età.
Mirtilli e fragole hanno dimostrato benefici sulla funzione cognitiva nei ratti e nei topi.
Un altro studio ha esaminato che la curcumina, l'ingrediente principale della spezia utilizzato nel curry, la curcuma, è un potente antiossidante.
La curcumina può ridurre notevolmente l'accumulo di placche amiloidi dannose nel cervello dei roditori.
Mantenere un buon esercizio mentale
Un cervello attivo può ridurre il rischio Alzheimer.Attività come ascoltare la radio, leggere i giornali, giocare a puzzle, e visitare musei aiutano a mantenere il cervello attivo.
Impegnarsi in esercizi mentali contribuisce a creare una sorta di "riserva cognitiva".
In altre parole, si sviluppano neuroni e percorsi aggiuntivi nel cervello.
Normalmente, il cervello segue una strada per il trasporto di informazioni dal punto A al punto B.
Se vi è un blocco o "vicolo cieco", le informazioni non arrivano a destinazione.
Le persone che sviluppano nuovi modi di pensare attraverso esercizi mentali creano molteplici e alternativi percorsi cerebrali, rendendo più facile e veloce far viaggiare tali informazioni.
Quindi, esercitate il cervello con cruciverba, imparando una nuova lingua etc.
Aumentare gli impegni sociali
Alcuni studi hanno dimostrato che gli anziani che trascorrono la maggior parte del loro tempo nel loro ambiente familiare hanno il doppio di probabilità di sviluppare l'Alzheimer rispetto a coloro che viaggiano di più.Questi risultati, tuttavia, possono anche riflettere la salute generale degli individui.
E' ben documentato che essere impegnati socialmente è molto importante per la salute mentale, fisica ed emotiva.
Esercizio aerobico quotidiano
Quando gli anziani con Alzheimer si impegnano in esercizi aerobici, migliorano i sintomi psicologici e comportamentali.Ci sono molte prove che suggeriscono come 30 minuti di esercizio fisico al giorno siano fondamentali per prevenire l'Alzheimer.
Uno studio di 8 anni ha esaminato il legame tra la funzione mentale e l'attività fisica in 6000 donne di età oltre i 65, e hanno scoperto che le donne più attive avevano meno probabilità di sviluppare cali delle funzioni mentali rispetto alle donne meno attive.
Smettere di fumare
Il fumo può aumentare il rischio di sviluppare l'Alzheimer e la demenza.Tuttavia, gli ex fumatori o coloro che hanno fumato meno di mezzo pacchetto al giorno non sembrano avere un rischio maggiore.
Quindi, se si fuma ancora, è il momento di smettere.
Ridurre livelli di omocisteina
L'omocisteina è un aminoacido che si trova naturalmente nel sangue.Studi recenti indicano che elevati livelli di omocisteina nel sangue aumentano il rischio di Alzheimer, la demenza vascolare e il deterioramento cognitivo.
Gli alimenti ricchi di folati (acido folico) e altre vitamine del gruppo B (come la B6 e B12) sono indicati per abbassare i livelli di omocisteina.
Buone fonti di folati sono:
- lattuga romana
- spinaci
- asparago
- broccoli
- cavolo
- prezzemolo
- cavolfiore
- barbabietole
- lenticchie
Fonti di vitamina B6 e B12 sono:
- pesce
- carne rossa
- patate
- cereali fortificati
- pollame
- uova
Attenzione !! Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.